
Maria Vittoria Grifoni – Truffle Innovation
Buongiorno Maria Vittoria ma, meglio dire Cheffa, sei una ragazza giovane iper dinamica, sportiva, curiosa ed entusiasta con la passione del buon cibo e dei metodi di cottura sani, soprattutto per il grande lavoro con Jovanotti.
Dopo l’ esperienza con i prodotti al Tartufo di T&C Tartufi ecco qualche domanda per te.
1. Come sei diventata la CHEFFA NAZIONALE ? Sappiamo che hai avuto esperienze all’estero , ma la tua vita , il tuo percorso è probabilmente la ricetta più creativa che hai mai realizzato, è così?
Sono diventata cheffa per caso in realtà: la mia vera passione era viaggiare e scoprire. Così mi sono iscritta all’alberghiero perché avevo degli amici che già lo frequentavano, ed erano sempre in giro. Quindi, secondo i miei ragionamenti, era la scuola giusta non tanto perchè avrei imparato a cucinare, ma perché avrei viaggiato. Da lì poi è nato quest altro amore (che non sapevo di avere) per la cucina. Poi è stato un crescendo: il ristorante, chef a domicilio, un altro ristorante, i tour con Jova… non mi sono mai fermata.
2. Essere nomade sembra una delle tue caratteristiche. Forse è per questo che il concerto itinerante, l’adeguarsi ai cibi freschi dei vari territori che visitate nei tour, rende la tua cucina così legata al territorio? E’ vero che una cucina semplice necessita di materie prime di alto livello di freschezza, genuinità e sapore?
Mi hanno poi definito CHEFFA NOMADE (e mi rispecchio molto in questa etichetta) per il modo in cui svolgo il mio lavoro. Tra i tour, tra chef a domicilio, qualche consulenza in qualche ristorante, qualche evento.. effettivamente sto sempre in giro. Pur essendo molto radicata alle mie origini e ai miei prodotti. Vivo in una terra che ci offre tantissimo, sia a livello di materie prime, che di paesaggi. È una grande fortuna. Cerco sempre di valorizzare il nostro territorio ed i nostri prodotti in ogni mio vagabondare. La mia è una cucina semplice, non troppe tecniche (perché poi mi annoio), ma ricerca ed interesse della materia prima che deve essere sempre ottima e sostenibile. Seguo le stagionalità sia per un discorso di rispetto, sia per avere il massimo dai prodotti a livello di sapore.
3. Il tartufo è un prodotto molto sano, cresce solo in ambienti ricchi di acqua e con un microclima speciale, salubre e naturale. I prodotti T&C che hai utilizzato per la tua ricetta come hanno reso unica la tua ricetta, ce lo racconti?
Il tartufo è uno di quei prodotti che abbiamo la fortuna di avere nel nostro territorio. Ho deciso di utilizzarlo nella preparazione di un dolce perché secondo me va tirato un po’ fuori dai soliti piatti in cui siamo abituati a mangiarlo. I prodotti T&C mi hanno aiutato, in modo equilibrato, alla preparazione di questo piatto che avevo in mente accostando il sapore del tartufo nero con la vaniglia, cioccolato bianco e l’acido del passion fruit. Il Pan brioche è stato cotto in padella con il burro al tartufo, poi completato con una sottile base di crema al tartufo, una namelaka alla vaniglia, ed in fine a coprire tartufo a volontà.