Tartufo e Funghi, qual è la differenza?
La risposta è abbastanza semplice: praticamente nessuna! Il tartufo infatti è un particolare tipo di fungo, detto ipogeo in quanto cresce e si sviluppa sottoterra e non in superficie come gli altri funghi.
Tartufi e funghi (quelli classici, per intenderci) appartengono infatti allo stesso regno ma si differenziano per alcune, e spesso minime, caratteristiche. Vediamole!
Le spore dei tartufi e dei funghi
Una delle cose che differenziano di più i tartufi dai funghi sono il tipo di spore.
• funghi: nei funghi le spore vengono dette esogene. Nascono e si sviluppano appositamente per disperdersi grazie al vento e agli agenti atmosferici. Questo tipo di spore si diffonde molto più facilmente rispetto a quelle dei tartufi (è uno dei motivi per cui sono così rari).
• tartufi: le spore dei tartufi sono definite endogene. Crescono all’interno del tartufo, sottoterra, quindi non si diffondono come quelle dei funghi classici. Per disperdersi nell’ambiente hanno bisogno dell’aiuto di altri organismi, come lumache o topi, che cibandosene le trasportano nell’ambiente.
La forma
Un’altra caratteristica che distingue i funghi tradizionali e i tartufi è la loro forma. I funghi infatti sono totalmente diversi: radici, fusto e cappello. Il tartufo invece ha una forma quasi tuberosa ed è formato da una parte esterna (detta peridio) e una interna (detta gleba). Ma anche i tartufi hanno le radici: sono essenziali per lo scambio di sostanze nutritive con le radici della pianta con cui entra in simbiosi!
Visto? Il tartufo e i funghi hanno pochissime cose che li differenziano. Incredibile no?! Sei vuoi scoprire perché il tartufo è considerato un fungo e non un tubero come molti credono, leggi il nostro articolo “Il tartufo è un fungo? Facciamo finalmente chiarezza!“.
Continua a seguirci per scoprire sempre cose nuove sul mondo del tartufo!